Vacanze natalizie.

Buongiorno caro lettore. Oggi non parliamo di nulla se non delle meritate vacanze a cui ognuno di noi ambisce. Bene, questa brutta abitudine ce l’ho anche io, e quest’anno ne ho bisogno più che mai.

Natale e consumismo.

Siamo ormai alle porte della festa più importante dell’anno: tutti amano il Natale, grandi, bambini e soprattutto commercianti. Regali natalizi, pranzi, cene e tutto quel che ne deriva sono una grande spinta per l’economia.

Guai quindi ad additare il Natale come una festa consumistica; chi lo dice deve anche essere disposto a rinunciare a tutto quello che il Natale prevede e coinvolge.

Digitale o fisico?

Un paio di settimane fa mi è stata criticata una mancanza: mi hanno fatto notare che accanto al telefono dove lavoro, non tengo a portata di mano carta e penna per segnare eventualmente appunti sulla conversazione telefonica. La mia risposta è stata che cerco di usare meno carta possibile, e piuttosto preferisco appuntarmi le cose su un’applicazione sullo smartphone. L’ulteriore replica è stata “Si, ma è molto più scomodo!”.

Attività fisica; sì, ma quando?

Tutti sappiamo perfettamente che è indispensabile fare attività fisica. Abbiamo mille applicazioni, mille sistemi di tracking di quanto sport facciamo, per quanto tempo, quanti kilometri percorriamo. Tutti abbiamo fatto almeno una volta un abbonamento in palestra.

Eppure il problema è sempre e soltanto uno: quando fare attività fisica?

Riduzione spese o aumento fatturato?

L’eterna lotta nel far quadrare i conti di una società, o di una famiglia, passa sempre da questo dilemma amletico e assai complesso da eviscerare.

È meglio ridurre le spese ricorrenti e non, o è meglio andare sul sicuro ed aumentare i fatturati?

Parlare con un esperto.

Mi piacerebbe dare una marcia in più al blog. Sono rimasto molto soddisfatto del risultato del mio post di ieri, e ho pensato “Ma perchè non dare voce a tutti quelli che, in un modo o nell’altro, sono esperti in qualcosa?”.

Pensate a quale ricchezza culturale potrebbe generarsi sul blog se ognuno condividesse un pezzo della propria professionalità per raccontare agli altri uno scorcio del proprio lavoro, imparato con anni di esperienze.

Google Home Mini.

Ho acquistato questo piccolo miracolo della tecnologia la scorsa settimana, in occasione del Cyber Monday. Solo per quel giorno infatti, il dispositivo di Google, il più piccolo della serie, era ad un prezzo molto vantaggioso: 29€ anzichè 59€. Dopo nemmeno un secondo, ho deciso di comprarlo.

In realtà l’avevo già addocchiato tempo fa, rimandando l’acquisto a tempi in cui mi sarebbe davvero servito.

“Niente posta alla Domenica.”

Citazione non per tutti ma per davvero tantissimi. Per chi non l’ha colta, questa frase viene dal primo capitolo della saga di Harry Potter, quando lo zio (di cui non ricordo il nome, sorry) tutto gongolante guarda Harry e gli chiede “Bel giorno la domenica, il migliore di tutti. Sai perchè?” – “Perchè non c’è posta alla domenica?” – “Ben detto Harry…niente posta alla domenica.”.

Contestualizzando meglio, gli zii di Harry erano tartassati da lettere di invito rivolte, appunto, ad Harry per fargli iniziare gli studi presso Hogwarts, tanto da indurli a trasferirsi.

La domanda giusta.

«”Quarantadue!” urlò Loonquawl. “Questo è tutto ciò che sai dire dopo un lavoro di sette milioni e mezzo di anni?”
“Ho controllato molto approfonditamente,” disse il computer, “e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda.”»

Voglio iniziare la settimana così, con una bella citazione presa direttamente da “Guida Galattica per Autostoppisti“. Nel libro/film, un computer viene incaricato di trovare la risposta definitiva alla domanda fondamentale sulla vita, l’universo e tutto quanto. La risposta, appunto, è 42. Ma qual è esattamente la domanda?

Forza di volontà cercasi.

Tutti siamo alla ricerca della giusta costanza che ci permetta di svolgere quelle attività faticose ma allo stesso tempo fondamentali per la nostra realizzazione o la nostra evoluzione: andare in palestra, andare a correre, chiamare tutti i clienti (anche se un po’ antipatici), fare i “compiti a casa”,…insomma tutte quelle attività che rimanderemmo volentieri a MAI.

Eppure da qualche parte bisogna iniziare, e per farlo è fondamentale la forza di volontà. A patto di trovarla e di ingranare con la giusta marcia, ci renderemo conto presto di quanto questa sia limitata e ad ogni scelta difficile, si riduce sempre di più.